Ageno La Stoppa – dieci anni per un gran bel viaggio al confine dei sensi!
Già, perché l’ Ageno 2012 bevuto nel 2022 è la prova lampante che 4 mesi di macerazione, per non dire di quattro ulteriori anni tra bottiglia & barrique, servono.
Già, perché l’ Ageno 2012 bevuto nel 2022 è la prova lampante che 4 mesi di macerazione, per non dire di quattro ulteriori anni tra bottiglia & barrique, servono.
Alzi la mano chi ha comprato una bottiglia di vino solo perché l’etichetta gli piaceva. Ora, alzi la mano chi non ha comprato una bottiglia di vino solo perché l’etichetta non gli piaceva. Sugli scaffali, nelle vetrine, sul web… è l’etichetta il trait d’union tra consumatore e produttore. L’etichetta cattura l’attenzione, lancia messaggi Molti vini … Leggi tutto
Movia Exto Gredič 2019 – il gran bel bere naturale di fine anno.
Nel post-it degli appunti questa volta ho scritto solo… buono da piangere.
Effettivamente per il magnifico bevuto il 31/12, (il 2018 lo avevo bevuto in passato) consentitemi di spendere una frase a effetto: siamo a un passo dalla perfezione enologica!
Di Stefano Capone La solitudine non è solo cosa umana Provate ad abitare un ufficio. Il malessere è lì, in agguato, sempre. Subdolo. Ogni mattina arrivi tranquillo. Mascherina sulla bocca e sopra gli occhi. Il disagio consueto. Zero motivazioni. Sana insofferenza per i colleghi. Pessimismo e fastidio ordinari. La rassicurante sensazione decennale di aver sbagliato … Leggi tutto
Classifica di Gastrodelirio dei migliori vini naturali 2021 Le linee guida della classifica sono queste: Appartenere notoriamente e pubblicamente al mondo del “Vino naturale”, indi, niente vini solo certificati Bio, ne’ solo biodinamici etc etc.
Assaggio votato alla piacevolezza emotiva complessiva. Nessun difetto di sorta. Bottiglie rigorosamente pagate di tasca propria.
Giallo paglierino al calice, il Petit Ours blanc al naso senza mezzi termini è subito un vero e proprio cazzotto di frutta gialla, ananas e fiori, che con una minerale irruenza
Danny Aiezza casertano residente a Lugano dove gestisce la Pizzeria Diametro 31 è il vincitore assoluto del 7° Campionato nazionale pizza Doc che di recente si è svolto a Salerno dove, ha sbaragliato oltre 400 concorrenti.
Dicevamo… il Santajusta 2017, ultimo nato in casa Paglione, azienda storica del Bio e del “naturale” italiano, in quel di Lucera (FG).