Le zeste di agrumi – l’ennesimo tormentone…
Così, questa volta in miei strali sono per un “qualcosa” ormai approdato anche nei peggiori bar di Caracas, che porta il nome di Zeste.
Notizie dal mondo della gastronomia e dintorni
Così, questa volta in miei strali sono per un “qualcosa” ormai approdato anche nei peggiori bar di Caracas, che porta il nome di Zeste.
Il Beaujolais Chateau Cambon 2018 non credo che cambierà la storia dell’enologia, ma vi assicuro che dal punto di vista della piacevolezza complessiva è dannatamente ben fatto, e buono com’è, di sicuro sarà un ottimo compagno per cena
Partiamo da questo presupposto Ma lo rispetto. Non lo cerco. Non mi entusiasmo quando lo trovo nelle carte dei ristoranti. Ma lo rispetto. Assolutamente. Una grande storia recente della pasticceria italica. Origini contese e poche certezze sulla sua provenienza. Quasi sicuramente Veneto. Ma una cosa certa è la sua ricetta o, per lo meno, l’elenco … Leggi tutto
Ascaro 2018 Andi, una gran bella Barbera dell’oltrepò pavese in purezza, potente, severa, e senza compromessi a partire già dal colore, un rosso purpureo “tosto”, non filtrato (evviva!), impegnativo.
Ecco: Kuhamo Na Našo, più che un libro di ricette, in questo caso bilingue, va considerato come un riuscito “fermo immagine” che ha raccolto, catalogato e salvato dall’oblio molte preparazioni tipiche di questi paesi, prima tramandate solo oralmente, in particolare quelle di Montemitro, il più piccolo dei tre borghi croatofoni, ma il più caparbio nel difendere questo retaggio culturale e linguistico che, ben si esplicita anche tra pentole e fornelli.
Si, lo confesso: sono uno strenuo difensore della liceità della scarpetta, ovunque e dovunque, anche nelle occasioni più formali!
La scarpetta è un momento di puro godimento sensoriale fuori da ogni qualsivoglia schema.
La scarpetta non ha regole.
Carignan al 100%. Rosso “vecchio stile tosto”, carico, per corpo e colore. Alle narici mirtilli, ribes e frutti di bosco balsamici ben intrecciati a sentori di cuoio, che con l’evoluzione si stemperano in suadenti note di tabacco Virginia. Al palato è strutturato, morbido, avvolgente ma con misura, con tannini eleganti e ben percepibili, ma non … Leggi tutto
Avviso: chi la pensa diversamente, tiri dritto e legga altro. Da circa trenta anni mi interesso di vino, e da una decina di anni a questa parte per precisa scelta bevo quasi esclusivamente “vini naturali”. Il mio cammino nel mondo del vino è simile a quello di tanti. Primi anni ‘90 perchè bevo vino naturale … Leggi tutto