Non tutti i vini naturali sono per forza buoni
Non tutti i vini naturali sono per forza buoni
E’ qualcosa che bisogna avere il coraggio di gridare, ne va della “salute” del mondo del naturale
Non tutti i vini naturali sono per forza buoni
E’ qualcosa che bisogna avere il coraggio di gridare, ne va della “salute” del mondo del naturale
L’alcol in moderate dosi fa bene. L’uso continuo di alcol non è il top. L’abuso di alcol fa crepare. Punto. Detto questo, e dopo averci meditato per giorni, ho deciso di unirmi anche io al cicaleccio dei mille commenti, sulla “notizia” del possibile via libera della Eu al vino senza alcol, peggio ancora diluito con … Leggi tutto
il Le pendu du raisin 2019 boll è una bolla forse un po’ candida, ma attraente e dannatamente beverina che te ne scoleresti subito una magnum già prima dell’antipasto.
un “classicone”, cioè uno di quelli che anche se lo dai a bere (basta non dirgli che è un “naturale”…) a uno degli svariati “dottori del vino”, va a finire che gli piace pure e ne tesse lodi sperticate, apostrofandoti poi con il classico «finalmente bevi qualcosa di buono e non le solite puzzette infarcite di volatile!».
Immaginate voi quando invece gli smascherate la bottiglia, e gli dite: è un “naturale”, anzi, un Triple A!
Come bene incontrare la prima volta un nuovo vitigno… L’Italia dei vitigni è una prateria sterminata, ogni tanto ne scopro qualcuno nuovo, che solletica la mia curiosità. Questo, anche, è il bello del vino. Sempre se… questi (per me) nuovi vitigni finiscono in buone mani. Mani che non li travisano e che non cercano di … Leggi tutto
Bello, esuberante e di carattere, il Fontanasanta Manzoni Bianco 2019 proprio e specialmente per questo, è tassativamente da godere d’istinto per il suo multiforme corredo sensoriale che, si imprime indelebilmente nella memoria senza troppe menate e superflui tecnicismi.
Il Cerasuolo d’Abruzzo è tra le tipologie di vino che prediligo in assoluto.
Da non confondere con il Cerasuolo di Vittoria, ottimo rosso di Frappato e nero d’avola con il quale condivide l’etimo di Ceraso-Cirasa, (ciliegia in gran parte dei dialetti meridionali d’Italia), il Cerasuolo d’Abruzzo non è un semplice rosato, tutt’altro!
Il Beaujolais Chateau Cambon 2018 non credo che cambierà la storia dell’enologia, ma vi assicuro che dal punto di vista della piacevolezza complessiva è dannatamente ben fatto, e buono com’è, di sicuro sarà un ottimo compagno per cena