Renato Keber: un vignaiolo che parla di terra, umanità e confine
Chi ha la fortuna di incontrare Renato Keber al banco lo capisce subito: non è lì per vendere. È lì per raccontare qualcosa, e ci riesce bene. Molto…
Chi ha la fortuna di incontrare Renato Keber al banco lo capisce subito: non è lì per vendere. È lì per raccontare qualcosa, e ci riesce bene. Molto…
Breve cronachetta “differita” dal Vinitaly 2025 – Padiglione Trentino Una scossa al vino naturale che molti non vogliono sentire Nel cuore della fiera, la scheggia cortese. La solita babele di etichette ripetute, barbe curate col pettine di legno d’ulivo – ma pur sempre firmato – e quel lieve profumo di lieviti selezionati che ti si … Leggi tutto
E lì, seduto tranquillo come se fosse nel cortile di casa sua e non nel più grande palcoscenico del vino italiano, c’era Daniele Ricci. Qualche bottiglia sul tavolo, qualche sedia “da battaglia”, e un sorriso che arriva solo se glielo tiri fuori con gentilezza.
Zu Zu il Trebbiano frizzante è uno di quei vini che si fanno notare ancor prima di stapparli. Lo guardi dritto sull’etichetta e pensi: “Mah, sarà l’ennesimo vino naturale che sa di cenere e aceto?”
Chiuderci in casa non serve a niente. Attaccare, sì. Con bottiglie, idee, e una buona dose di provocazione.
Che l’America faccia pure i suoi dazi, magari dopo ne pagherà le conseguenze, ma che noi si impari a fare “sistema” come in Francia — anche se non ci piace il termine.
Verso – Ribolla Gialla e Chardonnay naturali senza svenevolezze… Al naso arrivano con la discrezione di chi sa di avere qualcosa di buono…
Attico sul Mare a Grottammare (AP) si propone non solo come un ristorante, ma anche come un saporito work in progress di arricchimento e ri-attualizzazione della peculiare tradizione marinara (e non…) marchigiana.
Cosa si è visto, percepito e assaggiato a Bologna a Slow Wine Fair 2025, una manifestazione con alle spalle un team organizzativo rodatissimo ed efficiente che ha costruito una gran bella realtà che non da ora ha varcato i confini nazionali.