Antica friggitoria Romanelli Brindisi

FENOMENOLOGIA DELLA FRITTA BRINDISINA

Di Stefano Capone

Brindisi è una città scontrosa e difficile.

Niente a che vedere con le tentazioni ruffiane del Salento mediatico di cui è l’estremo confine settentrionale.

Traboccante di storia, ma sconosciuta.

Condannata al ruolo ingrato di città di passaggio e non di sosta, per il suo essere una delle poche vere città di mare italiane.

Anima di Brindisi è l’antico porto naturale a forma di testa di cervo, che si insinua ad Antica friggitoria Romanelliaccarezzare le caviglie dei suoi abitanti diventando luogo centrale di vita quotidiana.

Città e persone avvinghiate visceralmente alla loro storia ed alle loro tradizioni fatte di luoghi, dialetto e cibo.

Una gastronomia che, intrisa di una natura marinara ma anche profondamente contadina, riflette intimamente l’indole ruvida e popolare di Brindisi.

Il profumo dei forni mattutini come in nessun altro posto mi è capitato di sentire.

Panifici rigonfi di gente e pane. Tanto e buono.

La farina prende forme antiche come le friselle di orzo e grano, la focaccia, alta, semplice, con pomodorini e origano, i taralli bolliti al vino bianco ed olio, le pagnotte scure di semola e le pucce con le olive nere.

Sulle strade i venditori di ricci di mare, cozze pelose e ”pieti di crapa” rivendicano il legame simbiotico con il mare.

Dalle porte aperte delle case del centro storico e della periferia il profumo antico degli stacchioddi (orecchiette) conditi con la ricotta ‘scante di pecora, e quello di brascioli e purpetti(involtini di cavallo e polpette).

Una città ed i suoi simboli: le austere colonne terminali della via Appia che dominano il porto, il solenne monumento al marinaio d’Italia, l’ultima dimora del poeta latino Virgilio e …. la Fritta di Romanelli.

Chi è stato a Brindisi non può non avere sentito parlare con passione famigliare della Fritta di Romanelli. Un’istituzione. Un assioma.

Ogni sera, in ogni stagione, da un vicolo trasversale un po’ anonimo del corso principale, si vedono spuntare persone di ogni età con in mano una sorta di menhir di pasta fritta, un enorme e fiero panzerotto dorato e fumante che aspetta solo di essere addentato.

Antica friggitoria RomanelliSiamo arrivati all’antica friggitoria Romanelli che dal 1949 sforna, per i brindisini, questa sintesi perfetta di semplicità e gusto.

Un calzone, ripieno solo di pomodoro e mozzarella a pasta filata e quindi voluttuosamente fritto, che è diventato momento imprescindibile della vita di ogni brindisino. A dispetto di qualunque offerta di cibo globalizzato.

Praticamente nessuna modifica rispetto alla ricetta originale.

Una frittura sempre asciutta rende la pasta croccante e saporita, preparando il palato al ripieno.

Generazioni di autoctoni hanno sviluppato le più svariate tecniche per affrontare la Fritta senza riportare danni.

Servita a temperature sempre impossibili, non perdona chi la affronta senza rispetto.

Antica friggitoria RomanelliUn morso avventato può significare essere investiti, senza preavviso, dal rovente magma interno.

Ma l’assurda temperatura non può nulla contro il piacere di incontrare in rapida successione la croccantezza della pasta, la aspra scivolosità del pomodoro e la tentacolare consistenza filante della mozzarella.

Un abbraccio fatale…


 

Antica friggitoria Romanelli
Via Santa Lucia, 3/5 – Brindisi
Tel. 0831-590496

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo messaggio sui cookie non piace a te e non piace a noi di www.gastrodelirio.it, però siamo legalmente obbligati a dirti che li utilizziamo per rendere questo sito usabile. Cliccando con il mouse sopra questo testo presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Leggi di più. View more
Cookies settings
Accept
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie nameActive
This site uses cookies - small text files that are placed on your machine to help the site provide a better user experience. In general, cookies are used to retain user preferences, store information for things like shopping carts, and provide anonymised tracking data to third party applications like Google Analytics. As a rule, cookies will make your browsing experience better. However, you may prefer to disable cookies on this site and on others. The most effective way to do this is to disable cookies in your browser. We suggest consulting the Help section of your browser or taking a look at the About Cookies website which offers guidance for all modern browsers
Save settings
Cookies settings